Come dice il proverbio “Tra il dire il fare, c’è di mezzo il mare”.
I più volitivi preferiscono la versione proattiva “Tra il dire e il fare c’è di mezzo un ponte che si chiama incominciare”.
Quanto volte è capitato di incominciare … e poi il ponte è crollato prima di arrivare dall’altra parte?
Per esempio quando si inizia una nuova dieta. O quando si decide di comportarsi in modo diverso con il partner, i figli, i colleghi. O quando ci si ripromette di fare più sport, di tenere un diario, di essere più ordinati, o di adottare una qualsiasi nuova abitudine che ci sembrava utile.
Quindi tra il dire è il fare c’è qualcos’altro oltre al ponte. Qualcosa che è fondamentale per sorreggere questo ponte.
A dire il vero, più che qualcos’altro si tratta di qualcun’altro, ovvero del tuo subconscio.
Il subconscio non è un’ospite sgradito e ribelle alla tua volontà, é piuttosto un maggiordomo fedelissimo che aspetta indicazioni su cosa fare. In mancanza di istruzioni precise fa del suo meglio, ovvero usa tutto ciò che ha imparato finora.
Cosa ha imparato finora?
Tutte le esperienze che hai fatto, le parole che hai ascoltato, i rimproveri e i complimenti, gli spaventi e le sorprese; le credenze socioculturali, famigliari, scolastiche; i modi di dire e di fare di tutti i contesti che hai frequentato; le cose e le persone che ti divertono o che ti mettono ansia. TUTTA la tua storia (eventi + emozioni) è depositata in un mega archivio che chiamiamo subconscio e che è istantaneamente disponibile ogni volta che c’è da prendere una decisione: cioè sempre!!!!
Nel tempo di pochi millisecondi, i programmi subconsci producono una risposta emotivo/comportamentale. Molto prima che la tua mente conscia si sia accorta che sta succedendo qualcosa e che c’è da prendere una decisione.
Ogni volta che vuoi passare DAL DIRE AL FARE è fondamentale informare il “Signor Subconscio” di questa novità.
Il subconscio non è ingegnoso, non ama le novità: piuttosto è abitudinario ed efficente. Queste abitudini le chiamiamo programmi, credenze, convinzioni, schemi, ecc…
Non puoi aspettarci che il subconscio si comporti in modo diverso da cosi, ma puoi senz’altro usare queste sue caratteristiche per integrarle con quelle della mente volitiva e per ottenere il risultato che desideri: ovvero passare DAL DIRE AL FARE.
Ormai sarà chiaro che la mente che DICE e la mente che FA sono due livelli diversi. Due livelli che non comunicano tra loro!
Se non allinei questi due livelli della mente PRIMA di incominciare, il famoso ponte crollerà sotto i tuoi piedi ancora una volta. I risultati potrebbero essere progressivamente più disastrosi: non solo un nuovo fallimento del tuo obiettivo, ma anche una crepa nell’autostima e nella credibilità verso te stesso e gli altri.
In realtà questi fallimenti non solo dovuti all’incapacità, bensì all’ignoranza.
Se ignori come allineare la mente subconscia con la mente conscia e come integrare i programmi potenzianti che ti servono per raggiugere i tuoi obiettivi, probabilmente continuerai a fare crollare ponti e con essi la tua fiducia nelle tue capacità.
Peccato…. ti meriti tanto di più di questo!!!
Ed è anche facile ottenerlo con i bilanciamenti di PSYCH-K® e di PER-K®.
Tra il dire e il fare c’è di mezzo il BILANCIARE!